Questa settimana, Readers Rig presenta Cannondale CAAD9 CX personalizzato da Sofia Torres. Ha un manico in acciaio Salsa Vaya, ruote non abbinate e bellissime borse con telaio fatte a mano. Per ulteriori informazioni su questo tuttofare, continua a leggere.
Readers Rig è la sesta puntata della nostra serie settimanale Dispatch. Ogni settimana, selezioniamo un rig relativo al bikepacking dalla community dei lettori da inserire in questo sito. Per sapere come inviare il tuo per un’eventuale inclusione, controlla il modulo in fondo alla pagina. Sofia Torres ha contribuito con parole e foto.
Ciao, sono Sofia. Amo il mio cane e metto insieme biciclette interessanti. I miei amici sono anche i miei migliori amici, molti dei quali vanno in bicicletta. Sono stato un meccanico per alcuni anni, ma ora scelgo di guadagnare in modo più efficiente.
Quando stavo tornando sulla costa occidentale da New York nel 2014, mi sono comprato un telaio da cross ultraleggero per bici da corsa di riserva, probabilmente usato a malapena, e l’ho fatto spedire a ovest, perché volevo che mi aspettasse così ho potuto presentarmi al non inverno e costruire una bici che mi avrebbe magicamente concesso l’abilità atletica di un Jeremy Powers o di un Ryan Trbon (significa molto bene in francese). Non molto tempo dopo, ho imparato che non avevo vere capacità di guida della bici e da allora ho cercato di modificarle, principalmente su questa bici. Senza entrare troppo nel sentimentalismo, dirò che amo questa bici ora più che mai: le sue profonde trasformazioni personalizzate sono state numerose e piene di sentimento.
Dopo alcune cadute per molte migliaia di miglia su pneumatici di volumi crescenti e singletrakk di difficoltà crescenti, ho sostituito la forcella canti in carbonio originale con una forcella a disco in acciaio. L’angolo della testa era di 70 gradi, un po’ più di quanto mi aspettassi. Morte prima dei dischi – amirite? Ho deciso di utilizzare una forcella a disco perché potevo collegare uno pneumatico anteriore con mozzo Dyanmo 650B che avevo da un’altra bici che non soddisfaceva i miei standard severi. Sono stati utilizzati calcoli multivariabili per calcolare che uno pneumatico da 6 cm sarebbe più o meno equivalente alla ruota posteriore da 700c. Evviva! Si scopre che mi è davvero piaciuta la stravagante geometria x-slack, o forse non stavo guidando nessun’altra bici.
- Telaio/Forcella 2010 Cannondale CAAD9 CX, forcella Sala Vaya non richiamata
- Ruote Velocity Blunt Steel allacciate con mozzo SP Dynamo davanti e EA90SL dietro
- Pneumatici Schwalbe ThunderBurt 27.52.25 davanti, WTB Riddler37 dietro (entrambi tubeless).
- Manubrio Salsa campanaccio 46 cm
- Guarnitura SRAM Force / 34T a larghezza stretta
- Cassetta 11-42T
- Deragliatore/i SRAM Force 1
- Freni Paul Klamper posteriori, Paul Mini Moto anteriori
- Comandi cambio SRAM 11v (1x, contagocce comandi cambio sinistro )
- Sella Brooks – B17
- Borsa(e) anteriore(e), sacco Rivendell medio in un cestino Wald tritato
- Borsa(e) posteriore(e), Fabios Chest, o drybag in porcellana Rocket
- Borse per accessori Borse per cornici fatte in casa
- Altri accessori Joe Bell vernice, sporco
Nel corso degli anni, ci sono state molte modifiche di piccole e medie dimensioni. Gli unici pezzi che rimangono della mia build originale sono le pedivelle e il telaio. Ecco un esempio: da cassetta 11-28 (ha!) e corona da 38 denti a 11-42 e 34 denti; da barre da 38 cm (ah!) a barre da 46 cm che ora sembrano troppo strette (ah!); dal reggisella in carbonio e un Fizik Aliante al contagocce azionato dal cambio e un Brooks B17. Per non parlare della trasformazione più ovvia dal bianco e nero con una spruzzata di loghi (cattivo) al deserto marrone chiaro Rustoleum da me (meglio?) A tempesta di funghi Imron strutturato come miscelato e spruzzato su misura dal maestro stesso, Joe Bell (migliore) .
Potresti dire, sì, è tutto molto alla moda, ma perché questa cornice? Sembra che sia fatto di molle che sono fuori da un po’ e sanno esattamente che forma vogliono prendere. Questa è la mia macchina a ruote preferita, anche se non posso permettermi una carriola.
